La zuppa di testaroli con finferli, kale e merluzzo ha conquistato tutti in famiglia.
I testaroli sono un antico primo piatto originario della Lunigiana. Secondo alcune fonti la loro origine risale all’Antica Roma tanto che vengono considerati il tipo di pastasciutta più antico. La loro storia è legata alla zona della Lunigiana e in particolare ai paesi di Fosdinovo, Pontremoli, Castagnetoli e in generale tutti i paesini della Lunigiana e dell’estremo levante ligure.
Preparare i testaroli è davvero semplicissimo, basta reidratarli in acqua per pochissimi minuti. Si possono reidratare anche direttamente in padella, avendo l’accortezza di mantenere il sugo un poco più liquido del solito in modo che la spugnosità dei testaroli ne favorisca l’assorbimento.
Per realizzare questa ricetta ho usati i testaroli di Acqua Farina & Fantasia; i prodotti Acqua Farina & Fantasia sono preparati secondo un metodo artigianale che garantisce qualità e freschezza, nel rigoroso rispetto della cucina Pontremolese.
Per assaggiare i testaroli e tutti gli altri prodotti tipici di Acqua Farina & Fantasia, a questo link trovate la loro boutique online. Amazon li porterà a casa vostra in soli due giorni!
Vediamo ora la ricetta!
Ingredienti per preparare la zuppa di testaroli con finferli, kale e merluzzo – 4 persone:
- Un testarolo Acqua Farina & Fantasia
- 90 g di Kale
- Uno spicchio d’aglio
- Farina bianca 00
- Olio extra vergine di oliva
- 400 g di filetti di merluzzo
- Una manciata di pinoli
- Sale e pepe q.b
- 150 g di funghi cantarelli
- Timo q.b
Procedimento per realizzare la zuppa di testaroli con finferli, kale e merluzzo:
Per preparare questa buonissima zuppa di testaroli iniziate con il pulire i funghi finferli.
In una padella scaldate un generoso filo d’olio con uno spicchio d’aglio; unite i funghi finferli e fate cuocere a fuoco basso per 10 minuti.
Passati i 10 minuti unite il kale, mescolate bene fino a farlo appassire.
Nel frattempo tagliate i filetti di merluzzo in bocconcini, infarinateli e rosolateli in una padella con un poco di olio extra vergine di oliva.
Quando il pesce sarà ben dorato, mettetelo nella casseruola dove stanno cuocendo i funghi e il kale.
Unite anche i pinoli e regolate di sale e di pepe. Fate amalgamare bene i sapori, mescolate delicatamente e allungate il tutto con mezzo litro di brodo vegetale caldo.
Tagliate il testaroli con un coltello a rombi o quadrati di 2-4 cm di lato e aggiungeteli alla zuppa. Cuocete ancora per due minuti e fate restringere la zuppa fino a consistenza desiderata.
A casa mia apprezzano le zuppe poco brodose. Nel caso voi amaste le zuppe più lisce aggiungete ancora del brodo.
Profumate con qualche fogliolina di timo.
No Comments