Amo i finferli trifolati! Come sapete sono nata in montagna e per me l’estate è sinonimo di funghi e frutti di bosco. Mia madre è una “funghista” esperta; si alza presto la mattina in cerca di porcini e finferli e non torna mai a mani vuote!
Mia madre quindi mi ha insegnato a cucinare i finferli trifolati a regola d’arte! Sono strepitosi in tante ricette!
Le mie preferite sono senza dubbio gli spaghetti con finferli trifolati e il risotto!
Finferli trifolati
Ingredienti per 4 persone:
- 500 g di finferli freschi
- Sale e pepe q.b
- un mazzetto di prezzemolo fresco
- Olio extra vergine di oliva q.b
- Due spicchi d’aglio
Finferli trifolati – come fare?
Pulite bene i funghi finferli sotto acqua corrente. Questa varietà di funghi infatti, a differenza delle altre, può essere pulito in acqua.
Fate molta attenzione a non danneggiarli: sono molto delicati e si sfaldano facilmente.
Scolate i funghi e asciugateli. Tagliate i funghetti grossi in modo tale da regolare (pareggiare) le dimensioni; in questo modo la cottura sarà uniforme.
Se usate dei funghi finferli surgelati, per togliere l’amarognolo, si suggerisce la bollitura in acqua per 10 minuti prima di passarli in padella.
In una padella fate imbiondire l’aglio (pelato) con due cucchiai di olio extra vergine di oliva; unite i funghi finferli.
Lasciate prendere calore, coprite con il coperchio e fate cuocere per 15 minuti.
Passato il tempo togliete il coperchio e lasciate restringere il fondo di cottura.
Regolate di sale e di pepe secondo vostro gusto e profumate con del prezzemolo fresco tritato finemente.
Gustate i vostri buonissimi finferli trifolati. Mamma che bontà!
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