In abbinamento con queste piccole delizie vi consiglio un vino calabrese poco conosciuto ma che merita di essere assaggiato: il Greco di Bianco passito.
Si tratta di un vino dalle origini antichissime, portato sulle coste calabresi dai greci. Leggenda vuole che nel VI secolo a.C., durante la sanguinosa battaglia tra Locri e Crotone (questi ultimi avevano mire espansionistiche su Locri), i locresi, rinvigoriti nell’animo e nel fisico dal “dolce vino greco” sopraffecero l’esercito crotoniate. Oggi, nel basso litorale ionico, ne viene prodotto uno buonissimo dall’ azienda Lucà.
Le uve, una volta raccolte, vengono lasciate appassire sui tradizionali graticci (stuoie di vimini o di canne) e, dopo essere state coccolate dalla brezza marina e dal caldo sole del sud per 8-10 giorni, vengono vinificate.
Una volta versato, questo Greco di Bianco passito riempie il calice di un lucente color ambra e regala al naso tutta un’esplosione di fiori. Abbinato perfettamente ai pasticciotti al limone.
Written by Federica Randazzo
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