Ad una ricetta così moderna non si può che abbinare il vino dei quattro giovani e appassionati fratelli Cescone, coltivatori del vitigno bianco più rappresentativo del trentino: il Nosiola.
In dialetto il nome significa “nocciola” e deriva dal sapore piacevolmente amarognolo e tostato del vino che ricorda, appunto, la nocciola fresca. Il colore è giallo paglierino, i profumi sono delicati, principalmente fruttati e floreali: agrume, nespola, fiori di sambuco e nocciola selvatica.
All’assaggio si rivela un vino ben definito che ci regala una gradevole nota acidula e una decisa sapidità. Un vino giovane, si diceva, da bere fresco (8°-10°) ma ottenuto da piante storiche che vanno dai 50 fino a quasi i 100 anni di età.
Vino decisamente indicato per la ricetta di Luisa: MEDAGLIONI DI TACCHINO IN CROSTA DI CORN FLAKES E ROSMARINO SU CREMA DI ZUCCHINE
Written by Federica Randazzo
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