Gente di Lago e di Fiume: il festival dedicato alla cultura dell’acqua dolce
L’evento Gente di Lago e di Fiume, conclusosi recentemente sul Lago Maggiore, ha celebrato la sua settima edizione con un programma vario e coinvolgente, destinato a promuovere la cultura dell’acqua dolce e la tutela del patrimonio naturale.
Ideato e sostenuto dallo chef due stelle Michelin Marco Sacco, anche presidente dell’associazione omonima, il festival ha trasformato il Lago Maggiore e le sue rive in un laboratorio culinario a cielo aperto.
Lo scopo principale dell’evento è valorizzare il patrimonio gastronomico dei laghi e dei fiumi, sensibilizzando il pubblico sulla necessità di preservare la biodiversità di questi ambienti naturali. Sacco ha sempre espresso un forte impegno verso la “coltivazione dell’acqua dolce,” che ritiene un patrimonio da custodire e promuovere per garantire un equilibrio tra uomo e natura.
La sua visione ha guidato l’evento fin dalla prima edizione nel 2018, trasformandolo in un punto di riferimento sia per appassionati di gastronomia sia per professionisti, che qui trovano uno spazio di confronto e crescita.
Quest’anno, l’evento ha proposto numerosi appuntamenti tra Verbania, Stresa, Baveno e sull’Isola dei Pescatori, coinvolgendo oltre cento chef italiani e internazionali, fra cui un’importante delegazione di chef stellati provenienti da Singapore.
Sabato 12 ottobre, l’evento si è aperto a Verbania con una serata dedicata alla mixology, durante la quale alcuni dei migliori bartender italiani hanno creato cocktail ispirati ai sapori e agli aromi delle acque dolci.
La domenica e il lunedì, invece, sono stati protagonisti gli chef, che sull’Isola dei Pescatori hanno proposto piatti innovativi a base di pesce di lago, erbe spontanee e altri prodotti locali, per mostrare al pubblico quanto sia ricco e variegato il patrimonio gastronomico d’acqua dolce.
Questi piatti, nati dalla collaborazione tra chef di fama e giovani promesse, rappresentano un’esperienza di gusto unica e al contempo un messaggio di sostenibilità
La chiusura del festival si è tenuta martedì 15 ottobre al Teatro Maggiore di Verbania, con una giornata dedicata all’educazione e alla formazione dei giovani.
In particolare, l’evento ha ospitato la “Gente di Lago e di Fiume Educational,” un’iniziativa volta a ispirare le nuove generazioni a scoprire e preservare la cultura gastronomica del territorio, promuovendo la salvaguardia delle risorse d’acqua dolce.
Grazie alla guida e all’impegno di Marco Sacco, Gente di Lago e di Fiume è riuscito a fondere passione, cultura e innovazione culinaria, lasciando una forte impronta di sensibilizzazione e rispetto per la natura.
Questo evento si conferma ogni anno come una celebrazione della bellezza e dell’importanza delle acque dolci, e un’occasione per trasmettere alle generazioni future il valore di un patrimonio che deve essere curato e protetto.
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