Sono giorni che per pranzo mi preparo le friselle con pomodori e scquacquerone.
Le friselle, conosciute anche come “frisedde” in dialetto pugliese, sono anelli di pane biscottato che hanno radici antichissime. Nascono come cibo povero, ideale per i pescatori che, durante le lunghe giornate in mare, avevano bisogno di un alimento che si conservasse a lungo. Realizzate con farina di grano duro, acqua e lievito, vengono cotte due volte, conferendo loro una consistenza croccante e resistente.
Ma il vero segreto per gustare le friselle al meglio sta nell’arte dell’inzuppo. Non basta infatti immergerle nell’acqua: c’è una tecnica precisa per ottenere la consistenza perfetta, né troppo morbida né troppo dura. L’obiettivo è quello di rendere la frisella soffice all’interno, mantenendo però una leggera croccantezza all’esterno.
Pronti ad inzuppare?
Ho insaporito le mie friselle con un formaggio unico: Lo di Romagna DOP di Comellini, amico inseparabile della piadina romagnola, è un formaggio vaccino fresco dal colore madreperla, ricco di fermenti lattici autoctoni che gli conferiscono una squagliabilità senza paragoni. Per la sua produzione viene impiegato il latte raccolto a Castel San Pietro Terme e nei comuni limitrofi, quindi a KM 0. Il Caseificio Comellini è uno dei produttori storici di questa DOP per veri buongustai.
Friselle con pomodori e Scquacquerone di Romagna DOP Comellini
Ingredienti per due persone:
- 2 friselle secche
- Scquacquerone di Romagna DOP Comellini
- una manciata di pomodorini rossi
- una manciata di pomodorini gialli
- due cucchiai di olive taggiasche
- qualche foglia di basilico
- una cipolla rossa
- qualche frutto di cappero
- sale e pepe
- olio extra vergine di oliva
- aceto di mele (facoltativo)
Procedimento
Per preparare le friselle con pomodori e scquacquerone, per prima cosa lavate sia i pomodorini sia le foglie di basilico.
Asciugate accuratamente le olive taggiasche dall’olio in eccesso tra i fogli di carta da cucina e mettetele in microonde alla massima potenza per 3 minuti. In questo modo otterrete delle olive croccanti pronte per essere sbriciolate e dare un sapore unico alle vostre friselle.
Mondate la cipolla e ricavatene tanti anelli.
Predisponete una terrina con dell’acqua, intingete per alcuni secondo le friselle e scolatele accuratamente.
Posizionatele sul piatto da portata.
In una terrina condite i pomodorini tagliati in quarti con sale e olio extra vergine di oliva.
Adagiate sopra le friselle i pomodorini conditi, aggiungete gli anelli di cipolla, le olive taggiasche sbriciolate, qualche cucchiaio di Scquacquerone di Romagna DOP.
Profumate con del pepe e delle foglie di basilico.
Buon appetito!
Ricetta supportata da Caseificio Comellini
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